sabato 17 gennaio 2009

Il contadino mentre ara presepe romano di M. Soffiatti



In origine con una base di cm 50 x 50 era il diorama con motore della fondazione di Roma, si vedeva Romolo che con movimento rotatorio arava il terreno di Roma quadrata, sul colle più alto, si vedevano le parvenze degli altri 6 colli il Tevere con l'isola Tiberina ( futura ) poi per esigenze e ricercatezza dei collezionisti i sette colli sono diventati una scenetta di ambientazione, un classico contadino che in movimento ara un terreno. Il diorama può essere inserito nel contesto del presepe oppure esposto nelle vetrine dei centri commerciali in occasione del Natale e fondazione di Roma, come spesso avviene, il bonsai, non è vero, ma ricavato da un rametto robusto con tante biforcazioni, ricoperto di piccole foglioline in plastica, riprese da una vecchia pianta ornamentale, ma possono essere fatte anche con foglie vere secche, tritate e dipinte, e poi incollate a caduta sui vari rami, si stende la colla in più punti sul ramo e poi si lascia cadere la fofliolina, l'operazione si ripeterà in più parti 2 0 3 volte, fino a quando l'albero sarà bello pieno di fogliame, da ricordare che in inverno i rami sono scarni.

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